Caro Jurnale,
voglio raccontarti l’esperienza di Fornace De Martino in Francia.
Ci siamo occupati dei lavori di restauro di un bellissimo Castello che sorge a Dourdan, una suggestiva città medievale nella regione dell’Île-de-France.
Il Castello è immerso in una foresta ed è la residenza di famiglia del Soprano Carole Bajac. Un posto troppo bello per non renderlo fruibile anche alle persone esterne. Ed è così che Carole Bajac ha deciso di trasformare la sua residenza d’epoca in una location da sogno per accogliere i turisti.
La ceramica decorata a mano ha fatto da protagonista per tutto il progetto: dalla cucina ai rivestimenti dei bagni, fino ad arrivare al camino dove abbiamo realizzato un rivestimento creato su misura con un motivo geometrico.
Ma il sapore speciale e la bellezza di questo lavoro si può “sentire” proprio attraverso le parole del soprano Carole Bajac che mi ha raccontato di essere venuta a conoscenza di Fornace De Martino durante il suo soggiorno all’hotel San Pietro a Positano.
“Mi sono innamorata subito delle mattonelle presenti al San Pietro, realizzate da Fornace De Martino – racconta Carole Bajac – e ho chiesto al manager dell’hotel di mettermi in contatto con Daniele De Martino per poter conoscere da vicino le loro creazioni.
Successivamente, sono andata a visitare Fornace De Martino e sono rimasta entusiasta della la bellezza dei loro lavori. Ho visto tutta la produzione e ho visitato anche la loro collezione di pezzi antichi. La mia visita alle fornaci mi ha trasmesso una voglia talmente grande di utilizzare le mattonelle De Martino nella mia casa che ho voluto iniziare sin da subito.
In quel periodo – continua Carol Bajac – ero nel pieno dei lavori di ristrutturazione dato che avevo ereditato la proprietà, ma era tutta da rifare.
Daniele De Martino è stato davvero molto generoso ed è venuto insieme al padre sul posto per iniziare a lavorare al progetto. Abbiamo creato nuovi ambienti, realizzato una cucina nuova, un camino, un bagno e, soprattutto, un laboratorio creato su misura per me. Il laboratorio è la vera chicca, un ambiente ispirato al XVII sec. con un piccolo salone di musica e con antiche boiseries di grande bellezza. Ogni mattonella è numerata ed imita il marmo. Adoro questo posto perché, ora, è davvero un’opera d’arte.
Ci sono ancora due case da ristrutturare e mi piacerebbe utilizzare le mattonelle nella loro forma più grande. Lastre moderne che Tommaso ha sviluppato, soprattutto di colore blu: intenso e luminoso”.
Carol Bajac ci saluta con tante idee che realizzeremo insieme e con l’augurio di poter rivivere pesto il connubio tra saper fare e arte De Martino.
Mio caro Jurnale, come di consueto, ti saluto con la frase della mia famiglia e, questa volta, te la scrivo anche in francese
Ciò che è stato, sarà
Ce qui était, sera